#6: La fortuna di essere Italiani

Benvenuti a questo sesto appuntamento con la rubrica Il tweet della settimana; anche questo venerdì condividerò con voi il tweet a mio avviso più divertente (o significativo) dei sette giorni appena trascorsi.

Senza ulteriori indugi, ecco a voi il vincitore di questa settimana:

Qualche parola di contesto

L’emergenza Coronavirus è ormai globale, e domina il dibattito pubblico tanto in Italia quanto negli Stati Uniti.

Mentre nel Belpaese, però, gli sforzi sono diretti ad interrompere la catena dei contagi e ad assicurare assistenza sanitaria a chiunque ne abbia bisogno, oltreoceano ci si domanda — incredibile ma vero — se tutti i malati abbiano diritto a ricevere tale assistenza.

Il cinguettio che vi propongo questo venerdì si inserisce in questo dibattito surreale, possibile solo in un Paese come gli Stati Uniti, dove il mantra del libero mercato fatica a cedere il passo perfino al diritto alla salute.

Scrive Bernie Sanders:

«Non penso si debba avere diritto all’assistenza sanitaria soltanto se si ha denaro a sufficienza per potersela permettere. Penso che ogni essere umano, in quanto tale, abbia diritto alla salute

Letto dall’Italia, questo pensiero appare pressoché incontestabile, quasi una verità assoluta.

E allora prendiamoci un momento per riflettere sul fatto che forse, al di là di tutto, essere Italiani non è poi tanto male.

Ci vediamo venerdì prossimo, alle 9: vi aspetto puntuali!

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Pubblicato da Erich Fratter

Sono laureato a pieni voti in Scienze dei servizi giuridici e con lode in Relazioni internazionali, un corso di laurea magistrale incentrato sui diritti umani, sulla cooperazione internazionale, e sui processi sociali trans-nazionali. Il 12 settembre 2022, nel corso di una cerimonia ufficiale a Roma presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, ho ricevuto il Premio America Giovani al talento universitario, un riconoscimento per i giovani neolaureati meritevoli delle università italiane promosso da Fondazione Italia USA.

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