Qualora Joe Biden non dovesse ricandidarsi alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024, Bernie Sanders potrebbe tentare una nuova scalata alla Casa Bianca. È quanto emerge da un memo circolato nei giorni scorsi nell’inner circle di Faiz Shakir, già manager della campagna elettorale dell’ex sindaco di Burlington nel 2020.
“Bernie 2024”: si apre uno spiraglio
«In caso di primarie presidenziali Democratiche aperte nel 2024, il senatore Sanders non ha escluso un’altra corsa alla presidenza», recita il memo di Shakir, reso noto dal giornalista Sean Sullivan sulle colonne del Washington Post. Il documento, che sarebbe dovuto rimanere confidenziale, contiene alcune linee guida per gli alleati di Sanders su come affrontare le critiche sul loro sostegno al senatore del Vermont.
Joe Biden, che compirà ottant’anni il prossimo 20 novembre, avrebbe già confidato a Barack Obama di volersi ricandidare alla guida della nazione per un secondo mandato.
Il giudizio degli americani sull’attuale inquilino della Casa Bianca rimane però fortemente negativo, e un passo falso del suo partito nelle midterm elections in programma il prossimo 8 novembre potrebbe mettere in seria discussione la sua già traballante leadership.
In una simile eventualità, che appare oggi tutto fuorchè lontana dalla realtà, le chances di vedere Bernie Sanders di nuovo in campo nel 2024 potrebbero essere molto più concrete di quanto da lui stesso preventivato meno di due anni fa, all’indomani della sospensione della sua seconda corsa alla Casa Bianca.
