#11: Make politics great again

Come ogni venerdì, è tempo di eleggere il tweet più interessante (o divertente) della settimana appena trascorsa.

Ora, immagino che molti di voi si aspettino un cinguettìo dedicato al rientro in patria di Silvia Romano, la cooperante Italiana rapita in Kenya il 20 novembre 2018.

E invece no, oggi parleremo di tutt’altro.

Per quale motivo? Perché di questa vicenda — i lunghi mesi di prigionia, la conversione all’Islam, il (presunto) riscatto milionario — sappiamo veramente troppo poco per poter formulare una riflessione seria e ragionata: ritengo che in situazioni simili, riconoscere i propri limiti e restare in silenzio rappresenti un’opzione valida e più che dignitosa.

Fatta questa premessa, direi che possiamo iniziare!

Ecco il tweet che ho deciso di proporvi questa settimana:

Una ventata di buonsenso

Anche questo venerdì rimaniamo negli Stati Uniti. Infatti, intendo parlarvi del Partito Repubblicano, negli ultimi anni tristemente appiattitosi — tanto nei contenuti politici quanto nel lessico, divisivo e velenoso — sul modello del proprio leader, Donald J. Trump, l’attuale inquilino della Casa Bianca.

Chi nel Great Old Party sembra però essere immune alla “cura Trump” è John Kasich, Governatore dell’Ohio nonché candidato alla Presidenza nel 2016, che nel tweet che vi ho proposto, a proposito dell’emergenza Coronavirus, scrive:

«Un suggerimento per i miei colleghi governatori mentre programmano una riapertura responsabile dei loro Stati: basatevi sui fatti, affidatevi alla scienza, e adottate misure che siano facili da monitorare, in modo che possiate intervenire tempestivamente qualora dovessero sorgere dei problemi.»

Parole semplici, chiare e di buonsenso — lontane anni luce dai suggerimenti strampalati del Presidente Trump («Non potremmo trovare un modo per fare iniezioni di disinfettante? Sulle superfici funziona alla grande, sconfigge il virus in un minuto!») — rilasciate nel corso di un’intervista alla CNN, di cui l’ex candidato alla Presidenza allega un breve filmato, nel quale aggiunge, tra le altre cose:

«Essere governatore significa trattare i propri concittadini come se fossero membri della propria famiglia.»

Istruzioni per l’uso semplici ma tristemente necessarie, visti i tempi che corrono.

Non resta che augurarsi che il buonsenso e la compassione possano fare presto ritorno anche alla Casa Bianca.

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Pubblicato da Erich Fratter

Sono laureato a pieni voti in Scienze dei servizi giuridici e con lode in Relazioni internazionali, un corso di laurea magistrale incentrato sui diritti umani, sulla cooperazione internazionale, e sui processi sociali trans-nazionali. Il 12 settembre 2022, nel corso di una cerimonia ufficiale a Roma presso la Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, ho ricevuto il Premio America Giovani al talento universitario, un riconoscimento per i giovani neolaureati meritevoli delle università italiane promosso da Fondazione Italia USA.

2 Risposte a “#11: Make politics great again”

  1. I cannot agree more with Governor John Kasich. The reopening process must be a thought out process that can be easily monitored and track in the event of a subsequent wave. It’s been the call to action here as well in Singapore, where we are reopening slowly and carefully putting the people before the economy and money which is applaudable. Hence, it gives hope to the American government to know that such people like Governor John is present and leads with sensible reasoning and with a human centric mindset. This has been a very hopeful post and I am so glad that I spend my morning reading this. It’s like a breath of fresh air especially during this pandemic.

    1. Thank you as usual, for reading, commenting and appreciating!
      I’m glad you’ve perceived the positivity in my post: that’s what I’m trying to do with my blog – highlighting the goodness and hopefulness that is out there, even when everything, at a first sight, appears dark.

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